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DEATH SS – Rock´n´Roll Armageddon

Prima di iniziare ad addentrarci nel vivo del disco in questione, sgomberiamo subito il campo, con una precisazione…Se non siete mai stati fans dei Death SS non lo comincerete ad essere certo da ora, visto che questo nuovo disco, ´Rock´n´roll Armageddon´, riassume al meglio l´essenza totale della band, sia da un punto di vista musicale che creativo, e chi ha avuto (a torto) pregiudizi in passato, e storto il naso con la logica e naturale evoluzione del sound, resterà ancora una volta deluso, rimanendo prigioniero del proprio passato ed involuto. Chi invece, come il sottoscritto, ha accettato di buon grado il cambiamento e rinnovamento stilistico, nutrendo per Steve Sylvester tanta stima e ammirazione da sempre, non può che gioire, godere ed esultare per questo nuovo capitolo della saga Death SS, che con questo nuovo parto Apocalittico – Dimensione 2018, intitolato ´Rock´n´roll Armageddon´, superano letteralmente se´ stessi, riuscendo, addirittura surclassare l´eccellente predecessore del 2013, il riuscitissimo ´Resurection´! L´Artwork stratosferico e maniacalmente curato, che richiama la mitologica fumettistica Horror tanto cara da sempre ai Death SS, forma un perfetto collante alla qualità musicale in esso contenuta: ci sono richiami al glam metal anni 80, al goth, all´elettronica, all´industrial e anche al loro stesso passato, in modo magistralmente calibrato, e cosa ancor più importante, suonato in maniera personale, risultando di conseguenza un disco tipicamente Death SS in tutto e per tutto.
Apparentemente di semplice lettura, ´Rock´n´roll Armageddon´, risulta essere per l´ascoltatore molto intuitivo, fluido e piacevole all´ascolto, con melodie e ritmiche che si stampano da subito in testa, ma nasconde in realtà, una capacità e una difficoltà strutturale non comune di simbiosi con più elementi di non facile intuizione per i più, ma che non può sfuggire ai più navigati ed esperti conoscitori della band. Ma vi chiederete ora: qual´e´ quindi l´elemento chiave che rende così irresistibile e unica la loro nuova release? Direi, una molteplicità di fattori…In primis la produzione del disco, ad opera del Maestro Freddy Delirio, un vero mago sia live che in studio, dove dimostra tutto il suo talento, non solo con le tastiere, ma anche in chiave di produttore appunto, riuscendo a non far perdere un centimetro di intensità e di robustezza sonora, dalla prima alla tredicesima (conclusiva) traccia di ´Rock´n´roll Armageddon´, inserendo tutti i tasselli sempre al posto giusto. Altro elemento di forza, determinante per la resa massima, è sicuramente individuabile nel perfetto sincronismo ed organizzazione dei musicisti: tutti eccellono nel loro ruolo, senza tuttavia volere mai strafare, dando ognuno il contributo massimo, ma in modo equilibrato, mai eccessivo o invasivo a discapito di uno o dell´altro strumento. Le tastiere, ad esempio, nel sound dei Death SS 2018, sono assolutamente un´elemento di primissimo piano, ma non vanno mai a coprire le chitarre, anzi…l´esatto contrario! Le vanno ad esaltare semmai, inserite sempre con molta sagacia e abilità dal “Fantasma Dell´Opera”.

Di grande rilievo la performance chitarristiche di Al De Noble, che per l´occasione viene affiancato dal mai dimenticato (per me) Al Priest, ovvero il grande genio delle sei corde, che registro´ quel Capolavoro immortale che risponde al nome di ´Heavy Demons´ (1991), unite alla tecnica di un bassista semplicemente stratosferico come Glenn Strange, di un Bozo Wolf, batterista sempre preciso ed incisivo, e ovviamente di un “Vampire”Steve Sylvester, immortale, che mai come in ´Rock´n´roll Armageddon´, ho sentito così sul pezzo, pulito e preciso vocalmente, stilisticamente perfetto, dai cambi di tonalità, alle diverse interpretazioni che ogni brano del disco richiede. Perché, di fatto, questa è la vera energia di questo disco: 13 pezzi complessivi che non conoscono giri a vuoto, dove ognuno fa´ storia a se´, dove tutti riconducono ad un filo conduttore unico, l´Armaggedon, come speranza per il futuro di un mondo che verra´, di un mondo che ha perso la bussola, macchiato dal sangue delle guerre di potere tra gli uomini, in cui prevarica l´intolleranza, il non rispetto per gli animali e, come dice il Maestro stesso, dove regna (purtroppo) invece tanta ignoranza, che è la peggiore delle malattie e non curabile .

“Black Soul”, “Hellish Knights “, “Creature Of The Night”, “Forever”, sono soggettivamente le mie preferite: ma ad esempio e´ in “Slaughterhouse” dove e´ contenuto invece il messaggio più importante dell´Armageddon, ovvero la denuncia contro gli allevamenti intensivi e contro lo sfruttamento animale (essendo quasi tutti i membri della band vegani o animalisti – n. d. r.). “The Glory Of The Hawk”, cover dei Thelema, rivisitata e riarrangiata per l´occasione dai Death SS in modo egregio con il suo andamento western, rappresenta il momento più divertente e scanzonato del disco.

Questo per dire che ´Rock´n´roll Armageddon´ e´ molto vario, e non è semplicemente un gran disco di Rock, in cui si sentono tanto gli anni 80 quanto il sound più attuale, ma che potremmo definire un´insieme di hit e potenziali singoli, senza prevaricazione di un pezzo rispetto all´altro, perché mai come in passato nella discografia Death SS, c´è una varietà così ampia come in questo stavolta, dove non si deve scegliere per forza…sono tutte galattiche! ´Rock´n´roll Armageddon´ è senza alcun dubbio uno dei picchi più alti della loro carriera, il migliore da ´Panic´ (2000), a mio modesto parere….se l´Apocalisse si doveSSe avvicinare improvvisamente, spero che questo ´Rock´n´roll Armageddon´ possa scatenare l´Inferno sulla Terra, tra i “comuni mortali”! E con questa mia conclusiva citazione personale (quantomai a tema) mi congedo in questo modo…

(In) Death (of) SS.. ” Forever”.. and Ever!

Voto: 10

Tracklist:

1.Black Soul
2.Rock ´N´ Roll Armageddon
3.Hellish Knights
4.Slaughterhouse
5.Creature Of The Night
6.Madness Of Love
7.Promised Land
8.Zombie Massacre
9.The Fourth Reich
10.Witches Dance
11.Your Life Is Now
12.The Glory Of The Hawk
13.Forever

Line-up:

Steve Sylvester (Voce)
Freddy Delirio (Tastiere)
Al De Noble (Chitarra)
Glenn Strange (Basso)
Bozo Wolf (Batteria)

Genere: Hard Rock/ Horror Metal/ Heavy Metal

Data di pubblicazione: 30 aprile 2018

Etichetta: Lucifer Rising Records

Links:
www.deathss.com/
www.facebook.com/DeathSSofficial/

Fonte: Alessandro Masetto

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